Sanzioni per la guida in stato di ebbrezza
Il primo consiglio che vogliamo darvi è assolutamente pratico: occhio alle sanzioni che impoveriscono grandemente il portafoglio!
Stando a quanto afferma l’art. 186 del CdS, è vietata la guida dopo aver assunto bevande alcoliche.
Le sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza variano da un minimo di 500 a un massimo di 2.000 Euro, in base al grado di superamento del tasso alcolico di base, il quale corrisponde a 0,5 grammi per litro di sangue. Nei casi più gravi è previsto anche l'arresto per un periodo di 6 mesi.
Dopo le modifiche al Codice introdotte nel 2012, vige il divieto assoluto di assumere qualsiasi bevanda alcolica per alcune specifiche categorie di conducenti considerate più a rischio d'incidenti, vale a dire:
- I giovani inferiori ai 21 anni, anche se alla guida di veicoli conducibili senza obbligo di patente;
- I neopatentati da meno di tre anni;
- I conducenti di mezzi pesanti, che trasportano sia persone che cose.
Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g per litro, tra le sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza rientrano, oltre alla revoca della patente di guida, la confisca del veicolo.
Una particolare categoria di sanzioni riguardano invece un soggetto minorenne che viene fermato alla guida, in evidente stato di ebbrezza, di un ciclomotore: infatti è previsto un ritardo per il conseguimento della patente di guida, il quale va dal compimento del diciannovesimo fino al ventunesimo anno d'età, in relazione al tasso alcolemico riscontrato durante la guida in stato di ebbrezza del ciclomotore stesso.
Buon Viaggio da Infortunistica Veneta!