Richiesta risarcimento danni entro quanto tempo: termini di prescrizione e consigli pratici
Sono in molti a chiedersi: la richiesta risarcimento danni entro quanto tempo deve essere presentata per vedersi riconosciuto il risarcimento in caso di sinistro stradale? Non tutti, infatti, sono a conoscenza del fatto che rispettare scrupolosamente le tempistiche stabilite dalla normativa risulta fondamentale per non decadere dal diritto al risarcimento.
Sono proprio i termini di prescrizione a disciplinare l'arco temporale per avere accesso alla liquidazione dell'indennizzo, laddove siano rispettati. Chi subisce un danno, dunque, deve provvedere a inviare formale richiesta entro i limiti temporali previsti.
Dato che il settore dell'infortunistica stradale risulta particolarmente articolato e complesso, soprattutto per un non addetto ai lavori, la scelta migliore sembra quella di affidarsi a uno studio infortunistica stradale di comprovata esperienza come Infortunistica Veneta. Da anni al fianco di chi ha subito lesioni a causa di incidenti automobilistici, questo studio fornisce assistenza qualificata nell'avanzare istanza di risarcimento, anche laddove la compagnia assicuratrice dovesse negarlo o tardare con l'offerta.
Grazie a professionalità e conoscenza del settore, lo studio è in grado di agire nel pieno rispetto delle tempistiche di legge tutelando in ogni modo gli interessi del danneggiato.
Richiesta risarcimento danni fisici entro quanto tempo: i tempi di prescrizione
La richiesta di risarcimento danni in seguito a incidente stradale deve essere presentata entro determinati termini di prescrizione stabiliti dalla legge, pena la decadenza del diritto al risarcimento stesso. Il termine ordinario di prescrizione quinquennale per il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito (art. 2947 c. 1 c.c.);
Mentre a prescrizione biennale per il risarcimento del danno prodotto dalla circolazione dei veicoli (art. 2947 c. 2 c.c.);
Si pio verificare una prescrizione più lunga, se il fatto è considerato dalla legge come reato e per il reato è stabilita una prescrizione ultrabiennale.
La cosa migliore da fare per riuscire a ottenere quanto dovuto, è quella di farsi assistere da un’agenzia infortunistica stradale competente in materia. La domanda di risarcimento danni deve essere inviata prontamente alla compagnia assicuratrice del veicolo responsabile del sinistro, mediante raccomandata con avviso di ricevimento oppure pec, indicando in modo esaustivo la dinamica dell'incidente, i danni subiti e la documentazione probatoria a supporto.
È bene sottolineare che la semplice denuncia del sinistro non interrompe la decorrenza dei termini di prescrizione. È necessaria una formale domanda di risarcimento danni. Una volta inoltrata nei termini di legge, la prescrizione risulta interrotta e decorre un nuovo termine di cinque anni per la definizione della liquidazione del danno. Ma cosa succede dopo l'interruzione? Decorre un nuovo termine entro cui deve avvenire la definizione della pratica risarcitoria e la liquidazione dell'indennizzo.
È importante che sia il danneggiato che l'assicurazione rispettino tale termine definito dalla legge, al fine di consentire la regolare conclusione della pratica ed evitare che i diritti possano andare incontro a prescrizione. La richiesta risarcimento danni deve quindi essere effettuata rispettando scrupolosamente le tempistiche di prescrizione stabilite, al fine di non decadere dal diritto al risarcimento.
Richiesta risarcimento danni entro quanto tempo: suggerimenti pratici
Nell'inviare la richiesta di risarcimento danni in seguito a un incidente stradale, è bene tenere in considerazione alcuni suggerimenti pratici riguardanti i tempi. Non è opportuno attendere oltre i tre mesi dal sinistro per richiedere l'avvio del procedimento risarcitorio.
È inoltre indispensabile verificare di aver raccolto tutta la documentazione necessaria a comprovare i danni subiti, come ad esempio fotografie, referti medici e preventivi di spesa. Tale documentazione risulta infatti fondamentale per consentire alla compagnia assicuratrice di valutare in modo corretto l'entità dell'indennizzo incidente stradale.
Si suggerisce altresì di consultare preventivamente un legale esperto in infortunistica stradale al fine di formalizzare in modo puntuale e preciso la richiesta di risarcimento danni.
Da non trascurare, infine, la possibilità di inviare domanda di acconto in attesa che vengano integralmente quantificati tutti i danni derivanti dal sinistro. Rispettare accuratamente tutti questi suggerimenti pratici risulta fondamentale per evitare rallentamenti nella liquidazione dell'indennizzo dell’incidente stradale.