Incidente con patente scaduta: chi paga e perché
Quello dell'incidente avvenuto guidando un veicolo nonostante la mancanza di un documento regolare, come nel caso di patente scaduta, è un tema complesso che coinvolge profili sia di natura amministrativa che di responsabilità civile.
I giudici hanno avuto modo di pronunciarsi più volte su casi connessi a un incidente con patente scaduta che hanno posto interrogativi sul diritto al risarcimento danni da parte dell'assicurazione. Simili quesiti assumono particolare rilevanza nella pratica risarcitoria legata agli incidenti con auto a noleggio, dato che molto spesso i conducenti non sono proprietari del veicolo e potrebbero non avere al seguito la documentazione richiesta.
La giurisprudenza di legittimità ha così chiarito come la sola mancanza formale di un titolo di guida in corso di validità non incida automaticamente sulla sussistenza della copertura assicurativa. Rileva maggiormente stabilire l'esistenza di un effettivo nesso causale tra l'infrazione e la dinamica del sinistro. Ciò al fine di distinguere il profilo di illiceità amministrativa dall'ambito della responsabilità risarcitoria.
Vediamo quindi come i giudici abbiano tracciato il delicato confine tra la sfera penale e quella civilistica a tutela delle vittime della circolazione stradale.
Incidente con patente scaduta: Le sentenze della Cassazione
I giudici della Corte di Cassazione si sono più volte espressi in merito alla questione dell'incidente con patente scaduta, stabilendo un principio giuridico ben definito. L'assenza della patente per scadenza o dimenticanza del documento non rileva ai fini della responsabilità del sinistro stradale. Ciò in quanto tale violazione del Codice della Strada non influenza direttamente la causazione dell'evento dannoso.
Più nel dettaglio, la Cassazione ha sancito che l'infrazione relativa alla patente non idonea non incide sul risarcimento danni da parte dell'assicurazione, a meno che non sussista un nesso eziologico tra tale violazione e la dinamica del sinistro. Ad esempio, nel caso di guida in stato di ebbrezza o di mancato rispetto della precedenza, dove le condizioni psicofisiche del conducente o la manovra errata risultano rilevanti ai fini della responsabilità del danno.
Diversamente, la mera assenza della patente in corso di validità a seguito di scadenza o dimenticanza a casa non ha alcun rilievo. Un’agenzia infortunistica stradale chiamata a intervenire nel sinistro, laddove sussistano i presupposti di legge, ha quindi la possibilità di far ottenere al danneggiato quanto dovuto. Il codice stabilisce comunque sanzioni amministrative a carico del trasgressore, da un minimo di 26 euro fino a un massimo di oltre 9.000 euro in caso di recidiva per guida senza aver mai conseguito la patente.
Si può ottenere il risarcimento danni dall'assicurazione anche in caso di incidente avvenuto guidando con patente scaduta, poiché tale infrazione - a differenza di altre più gravi - non determina di per sé responsabilità nella causazione dell'evento lesivo. La circostanza che il documento di guida risulti non più valido per l'avvenuta scadenza non assume dunque alcun rilievo ai fini risarcitori.
Incidente con patente scaduta assicurazione paga? Responsabilità amministrativa vs responsabilità civile
Dopo aver chiarito il principio secondo cui l'infrazione relativa alla patente scaduta non incide sul risarcimento danni, occorre analizzare più a fondo il tema della distinzione tra responsabilità amministrativa e responsabilità civile.
A tal proposito, la Corte di Cassazione ha precisato che per stabilire il diritto al risarcimento in caso di sinistro stradale, non rileva tanto la violazione formale delle norme quanto la condotta di guida e l'eventuale imprudenza dimostrata. Ne consegue che se l'infrazione riguarda aspetti non connessi alla dinamica del comportamento alla guida - come appunto guidare con patente scaduta - è possibile richiedere l'indennizzo incidente stradale.
In simili circostanze, mancare il rinnovo del documento di guida comporta unicamente responsabilità di natura amministrativa, soggetta alle sanzioni previste dal Codice. Ciò in quanto l'assenza della patente in corso di validità non influisce affatto sulla responsabilità per i danni provocati a seguito di incidente con patente scaduta.
Ne consegue che l'infrazione, pur essendo sanzionata sul piano amministrativo, non osta al risarcimento assicurativo dei danni patrimoniali e non patrimoniali derivanti dal sinistro, a condizione che non sussista una correlazione causale tra la mancanza della patente e la dinamica dell'evento.
Tuttavia, poter dimostrare la mancanza di tale nesso causale e ottenere effettivamente l'indennizzo dall'assicurazione non è sempre semplice, specialmente per un non addetto ai lavori. Riuscire autonomamente a recuperare quanto spettato dal punto di vista risarcitorio richiede competenze tecnico-legali molto approfondite. Per questa ragione, in caso di incidente con patente scaduta è sempre consigliabile rivolgersi a un'agenzia di infortunistica stradale specializzata, in grado di seguire la pratica con professionalità grazie all'esperienza maturata nel settore. Affidandosi a professionisti qualificati, è più probabile ottenere il risarcimento dovuto nel minor tempo possibile e senza rischiare errori che potrebbero pregiudicare la richiesta danni.