Tagli ai rimborsi RCA: il DDL che riduce i rimborsi assicurativi
Qualche giorno fa avevamo parlato delle truffe alle assicurazioni e delle innovative soluzioni che il Governo stava cercando di fare al fine di favorire noi poveri cittadini.
Direi che non avevamo sbagliato a pensare male: infatti, con il Ddl soprannominato “decreto concorrenza”, il nostro Governo mentre con una mano ci fa una carezza, con l’altra ci dà una bastonata, grazie ai tagli ai rimborsi per sinistri previsto da tale decreto di legge.
LA CAREZZA
Se noi automobilisti saremo bravi e cercheremo di adottare alcuni accorgimenti – come la scatola nera – potremmo anche risparmiare qualche euro in sede di pagamento del premio.
LA BASTONATA
Ma contemporaneamente a tale manovra, vengono abbassate le basi di calcolo dei rimborsi assicurativi per i danni lievi, che dai 795,91 Euro attuali per ogni punto di invalidità è stata ridotta a 674,78 euro, così che i rimborsi assicurativi dei danni subìti potrebbe abbassarsi fino ad un 40%.
Tenete conto che sono considerati danni lievi traumi e lesioni quali:
- la frattura scomposta del femore;
- la frattura scomposta di una clavicola;
- la perdita dell’olfatto;
- la lesione dei legamenti del ginocchio.
Così non osiamo fare previsioni su cosa potrebbe accadere per i tagli ai rimborsi a seguito di danni considerati gravi. Secondo una fonte giornalistica, i tagli assicurativi per i danni gravi potrebbero portare ad un risparmio – ovviamente per le compagnie – di 400/500 mila euro a caso.
Vorremmo chiudere con altre due "chicche": del resto la torta va sempre servita con le ciliegine.
Stampa, televisione e mezzi di informazione in genere non hanno parlato, salvo il link sopraccitato, in alcun modo dei tagli ai rimborsi effettuati dalle compagnie di assicurazioni, le quali continuano a piangere, dicendo che il ramo RCA è in costante perdita.
A noi tale perdita non risulta essere veritiera; per questa ragione parleremo approfonditamente in un blog speciale sulle assicurazioni e sull’andamento dei titoli in borsa.
E malgrado il desolante panorama, noi continuiamo a lavorare per voi.