Auto nuova rotta e pezzi di ricambio non arrivano: cosa è successo a Treviso?
Il caso è il seguente: il cliente aveva acquistato alla cifra di € 30.000,00 circa una Jeep nuova.
Dopo poche settimane, a causa di malfunzionamenti vari, si rendeva inevitabile la sostituzione di alcuni elementi elettronici e meccanici (ricordiamo che per legge le automobili hanno una garanzia di due anni).
L’ordine degli elementi di ricambio è stato fatto nell’immediato, ma questi dopo ben tre mesi non erano ancora arrivati.
A questo punto, ci preme richiamare la legge, che recita chiaramente le opzioni in caso di auto in garanzia.
In primo luogo vi deve essere l’eliminazione del difetto mediante la riparazione o sostituzione delle parti difettose, il tutto senza spese per il consumatore.
Se la prima soluzione non è praticabile, il veicolo deve essere sostituito con altro identico, anche in questo caso senza spese per l’acquirente.
Se la sostituzione non è possibile (si pensi ad un veicolo uscito di produzione), l’acquirente può richiedere la risoluzione del contratto, con restituzione della macchina e rimborso di quanto pagato per acquistarla: il prezzo dell’auto, la quota non goduta dell’imposta di proprietà, i costi di immatricolazione.
Nel nostro caso, il mancato ricevimento dei componenti necessari a riparare l’auto ha costretto la concessionaria a riprendere l’auto rimborsando il cliente per intero.